Lo shabby chic è uno stile d’arredamento d’interni in cui mobili, accessori e arredi sono scelti per il loro aspetto invecchiato e usurato, che può essere autentico o frutto di un’apparenza realizzata appositamente.
Come fare quindi per avere delle mensole in questo stile? I consigli giusti ce li darà oggi Mensole su Misura, continuate a leggere per saperne di più
Mensole stile shabby chic, pratici consigli su come scegliere
Come abbiamo detto lo stile shabby chic è uno stile che ricrea, in modo fittizio o usando mobilio autenticamente antico, un aspetto invecchiato e usurato, che riprende dei fasti e delle forme che quasi ricordano il periodo sette-ottocentesco.
Parlando delle mensole non esisto stili effettivi o metodi di lavorazione perfetti. Partendo dai materiali, per esempio, a differenza di altri stili possiamo trovare diverse tipologie di materiali per le nostre mensole come il legno, l’acciaio, con inserti in vetro, e di tutte le forme e dimensioni.
Ci sono però, in verità, alcuni materiali che vengono privilegiati rispetto ad altri, questi sono il legno massiccio, o, per gli elementi decorativi, il ferro battuto, simili a quegli arredi da giardino ancora oggi recuperabili dai rigattieri.
L’importante è l’aspetto “vissuto” della nostra mensola. Un consiglio pratico è recarsi ai mercatini dell’usato. Qui a volte si potrebbe trovare un buon pezzo d’arredamento ancora in ottime condizioni ma con del vissuto alle spalle che fa al caso nostro. E chi lo sa? Magari riusciresti persino a trovare un vero e proprio pezzo di antiquariato ad un prezzo molto più che accessibile.
Un’altra possibilità è ricorrere al fai da te. Recuperare o sistemare dei mobili per donargli un aspetto vintage può portare alla creazione di mensole shabby chic. In questo caso spopolano le pitture e le decorazioni ad effetto decapato che imitano infatti l’aspetto sciupato.
I colori adatti
Per quanto riguarda i colori, invece, opta per una tinta sui toni del bianco in tutte le sue declinazioni, quindi color panna, avorio o bianco sporco. Non dimenticare però le tinte pastello, le nuance polverose e confetto ed infine il colore tortora.